"Saper fare per saper essere". Fondazione il Faro,centro internazionale di orientamento, formazione ed avviamento al lavoro di giovani e non.

lunedì 2 agosto 2010

NEET: coniato un nuovo termine per i nostri giovani.

Secondo l’ultimo rapporto Istat su giovani e lavoro, l'Italia sarebbe il paese con il più alto numero di giovani che non lavorano e non studiano .
Per loro è stato coniato il termine Neet (Non in education, employment or training) e sono oltre 2 milioni, hanno un'età compresa fra i 15 e 29 anni e sono per lo più maschi. Il numero dei giovani Neet è molto cresciuto nel 2009, a causa della crisi economica: 126 mila in più, concentrati al nord e al centro. Tuttavia il maggior numero, oltre un milione, si trova nel Mezzogiorno. 
Se si pensa che questi giovani rappresentano il nostro futuro, purtroppo, la situazione è triste! 
La Fondazione cerca di  dare ai giovani una "formazione concreta", che metta i nostri giovani, in tempi brevi (loro corrono e non hanno pazienza) di inserirsi nel mondo del lavoro, con particolare attenzione all'inserimento post formazione. E' in corso un "protocollo" con lo sportello tirocini del Comune di Roma e un accordo con Adecco http://www.adecco.it/pagine/pagina.aspx   (gruppo n.1 in Italia nella gestione delle risorse umane) per l'inserimento di disabili.
Intransigenza nei confronti di aziende che alimentano il lavoro nero e lo sfruttamento del lavoro è alla base dell'accompagnamento e indirizzamento al lavoro.
Se si pensa ai due milioni di giovani disocuppati tutto questo può sembrare una goccia d'acqua in un oceano, ma.. "Tra una goccia e il nulla c'e' l'infinito"!

1 commento:

  1. Nella pubblica amministrazione sono svariati anni che non sono inseriti disabili, credo che le istituzioni in primis debbano dare il buon esempio.

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